E’ un giardino realizzato con l’utilizzo di pietra locale, dove l’orditura e le trame del ricamo possono essere pensate come un’arte tessile.
Capita spesso nei nostri lavori di intervenire in situazioni dove la costruzione di una casa genera intorno a sé scarti dovuti ai lavori di scavo e costruzione. In questo caso gli scarti erano dati da ammassi di pietra calcarea, che il progetto ha utilizzato come risorsa necessaria a riqualificare i luoghi.
Questa opportunità ha permesso di pensare al giardino come a una struttura di connessione tra casa e trame verdi esistenti. Il giardino, infatti, è stato ambientato interessando le aree degradate dalle lavorazioni precedenti, che avevano come contraltare una pineta a pino d’Aleppo e un piccolo boschetto a prevalenza di quercia spinosa (Quercus calliprinos), con aleterno (Rhamnus alaternus) e macchia mediterranea.
In questo modo, il progetto è stato strutturato a gradienti, associando e integrando alle trame verdi una minuta tessitura in pietra per ricucire e riqualificare i margini e gli intorni degradati della recente costruzione. La pietra locale, sbozzata a mano da due anziani ed esperti pietraioli, è stata utilizzata per rivestire facciate murarie, per realizzare terrazzamenti, muretti ‘a secco’, scale e percorsi; connettendo in questo modo l’abitazione con il giardino e il giardino con le tessere arboree preesistenti ….
5 Gennaio 2025
giardini