Considerato che uno dei capisaldi del PPTR è la <<produzione sociale del paesaggio>>, il programma ha previsto un processo di approssimazione ai luoghi, per sperimentare le maniere in cui i progetti territoriali del PPTR possono tradursi in “azioni paesaggistiche” nel passaggio dalla scala regionale a quella locale.
La preliminare individuazione dei beni e dei contesti paesaggistici, dei fattori di rischio e delle dinamiche di trasformazione (T1), ha permesso di individuare le strategie di intervento nella proposta di “implementazione di un parco costiero di salvaguardia e valorizzazione delle aree inedificate di maggior pregio naturalistico” (T2); e “la riqualificazione ecologicamente orientata della baia di S. Gregorio” (T2).
Il programma ha previsto una fase preliminare di partecipazione degli abitanti, finalizzata a una “lettura partecipata” (“mappa di comunità”) del paesaggio costiero, dei valori e delle criticità dei luoghi, per condividere gli obiettivi tematici e la definizione della <<domanda sociale di paesaggio>> attraverso l’elaborazione di progetti sito-specifici.
La proposta, candidata per l’assegnazione di incentivi per l’espletamento di concorsi di idee e progettazione, è stata accolta e finanziata dalla Regione Puglia, Sezione Tutela e Valorizzazione del Paesaggio.
D.Errico, valutazione delle condizioni di contesto e definizione delle strategie d’intervento
M.D’Ambrosio, elaborazioni cartografiche
18 Gennaio 2024
scenari