La Marina di Torre Suda è un tipico avamposto costiero, il cui modello si ripete lungo la fascia jonica del Salento. In questo paesaggio, il sistema di torri costiere rappresenta un importante valore patrimoniale, spesso unico elemento di riconoscibilità intorno al quale sono cresciute le marine.
Candidato con uno studio di fattibilità tecnico-economica agli avvisi di finanziamento regionale relativi alla “Città policentrica”, il progetto esecutivo ha previsto un complesso programma di lavori.
L’area di intervento si estendeva su una superficie di circa 7.000 mq dei quali, prima dell’intervento, circa 4.000 mq erano caratterizzati da suerfici asfaltate con bassi indici di qualità urbana, ecologica e paesaggistica.
L’immagine interpretativa proposta nel progetto è quella di un “giardino mediterraneo costiero” come nuovo modello di spazio relazionale.
L’intervento rievoca in chiave contemporanea il modello della “piazza mediterranea” di un sud assolato, dove il sistema vegetazionale svolge un significativo ruolo bioclimatico e relazionale.
Il progetto ha previsto lo smantellamento delle superfici asfaltate e l’apertura dei coni visuali sulla torre costiera, che rappresenta l’elemento focale rispetto al quale tutto si rapporta.
Principale obiettivo è stato quello di migliorare la qualità estetica, ecologica e paesaggistica del contesto, oltre a salvaguardare e valorizzare le relazioni visuali tra i grandi orizzonti e i fulcri visivi, distribuendo gli elementi che compongono la sintassi del giardino in modo da assicurare il mantenimento di ampie e profonde aperture visuali, con particolare riferimento alla torre costiera e al mare.
6 Gennaio 2025
giardini